Carne, Effetti su Salute Ed Ambiente

Colesterolo buono o Cattivo?

Il colesterolo fa male? Oggi noi sappiamo che l’evento che causa l’infarto è il colesterolo LDL alto. In particolare, soia, lupini e avena sono dei veri toccasana per chi soffre di colesterolo alto poiché aiutano a ridurre la percentuale di colesterolo di tipo LDL. Come viene spiegato in un articolo pubblicato in National Center for Biotechnology Information, il colesterolo è una molecola lipidica necessaria per qualunque specie animale e, in particolare, per gli esseri umani. La cosa principale per cui gli Omega 3 sono noti è il loro aiuto per la salute del cuore: diverse associazioni internazionali ne hanno riconosciuto le proprietà protettive. Vediamo nello specifico che cosa significa, spiegando questi benefici uno per uno. Gli Omega 3 sono infatti degli acidi grassi, come gli Omega 6, ricchi di benefici per l'organismo, in grado di prendersi cura di acne, colesterolo, memoria, cuore, articolazioni e persino pelle e capelli. Veniamo quindi ai principali benefici che gli Omega 3 apportano all'organismo.

I principali colpevoli di eccesso di Omega 6 nella dieta sono gli oli vegetali, come quelli di mais, soia, arachidi, girasole. Scopri tutti gli alimenti nelle foto qui sotto! Se siamo informati su quali siano i cibi che fanno aumentare quello negativo, forse non tutti conosciamo gli alimenti che incrementano quello 'buono'. Gli alimenti da consumare per il colesterolo alto sono ricchi di fibre: verdure in abbondanza (in particolare quelle a foglia verde), cereali integrali, tuberi e legumi in sostituzione delle proteine animali. Esso esiste di due “varianti” , una faccia buona , ossia il colesterolo HDL (dall’inglese “high density lipoproteins” ossia lipoproteine ad altra densità) e il colesterolo cattivo , ossia il colesterolo LDL (da “low density lipoproteins” ossia proteine dei grassi a atorvastatin generici ordine bassa densità). Per risolvere questo dilemma, il corpo trasporta grasso e colesterolo da rivestimento con una “bolla” idrosolubile di proteine. Gli Omega 3 aiutano il corpo a produrre la leptina, un ormone che da una parte reprime l'appetito, mentre dall’altra migliora il metabolismo. Nonostante questi benefici, gli Omega 3 devono essere assunti attraverso gli alimenti, perché non è il nostro corpo a produrli.

La niacina, conosciuta anche come vitamina B3, ci aiuta a riequilibrare i livelli di colesterolo del nostro organismo. Valori di colesterolo nel sangue troppo alti sono un segnale d'allarme per il nostro cuore. Nel video che segue, potete scoprire alcuni cibi che ne contengono in buona quantità e introdurli così regolarmente nella vostra dieta. Consumare troppi Omega 6 impedisce la giusta assimilazione degli Omega 3: una buona dieta dovrebbe contenere una quantità di Omega 6 pari al triplo degli Omega 3, mentre le diete moderne portano a consumarne circa 20 o 30 volte la dose consigliata. La nomea di cattivo deriva dal fatto che se le quantità circolanti sono eccessive tende ad accumularsi nelle pareti delle arterie, fino ad ostacolare o addirittura impedire la normale circolazione sanguigna per formazione di una placca aterosclerotica. In questo articolo vi offriamo 6 consigli per abbassare i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e aumentare quelli del colesterolo buono (HDL).

Colesterolo buono o cattivo: quali sono le differenze? In sostanza, quasi tutte le malattie della civilizzazione come il sovrappeso, il colesterolo elevato, il diabete, i disturbi del sonno, le disfunzioni erettili e l’artrosi sono da ricondurre ai disturbi metabolici. Numerose ricerche hanno dimostrato che le persone che consumano più pesce hanno il 39% di probabilità in meno di soffrire di malattie mentali o fisiche, in futuro. Essi sono spesso identificati come meno essenziali rispetto agli omega 3 agli omega 6 perché è possibile che l’organismo li sintetizzi ricavandoli da altri grassi insaturi. Diete a basso contenuto di grassi non riduce il rischio di malattie cardiache. Quali diete per colesterolo alto si possono seguire per abbassare? È presente nei tessuti e nel plasma sanguigno ed è essenziale per creare le membrane citoplasmatiche che regolano l’ingresso e l’uscita delle sostanze attraverso le cellule. Il mercurio è un metallo tossico per l’organismo umano quindi si deve prestare attenzione al consumo di pesce contaminato preferendo i pesci di piccola taglia e allevamento ai pesci predatori e inoltre a mitigare gli effetti negativi del mercurio contribuisce il selenio che è naturalmente presente nel pesce azzurro. Ciononostante, la densità di questa molecola di grasso può produrre sull’organismo effetti positivi oppure negativi.

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